Cosa rappresenta oggi il padre? Come incide nella vita dei bambini la figura paterna nei suoi aspetti positivi e in quelli negativi? A queste e altre domande cercheranno di rispondere magistrati, avvocati e altri esperti nel corso del Convegno nazionale dell'Aimmf, in programma il 26 e 27 novembre a Bologna.
Il ventinovesimo Convegno nazionale dell'Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e per la famiglia affronterà i diversi aspetti inerenti il tema della paternità offrendo prima un quadro analitico dell'evoluzione della figura paterna e soffermandosi, poi, sugli strumenti di sostegno a genitori e figli. Due giorni intensi di confronto e dibattito su argomenti come la responsabilità genitoriale, il mantenimento dei figli e gli interventi dei servizi a sostegno della genitorialità.
La prima giornata dell'incontro Di padre in figlio. La paternità tra regole e affetti si aprirà con una relazione di Laura Laera, presidente dell'Aimmf, a cui seguiranno, dopo alcuni interventi, due tavole rotonde su La responsabilità genitoriale e I codici della violenza di padre in figlio. La seconda giornata, invece, approfondirà il tema degli strumenti di sostegno alla genitorialità. Inaugurata, nella mattina, da due tavole rotonde, proseguirà con i lavori in sessioni parallele di sette gruppi, dedicati ai seguenti temi: la bigenitorialità, il padre adottivo e il padre straniero, il mantenimento dei figli, la sottrazione dei minori, la violenza maschile, stalking e minori e, infine, gli interventi dei servizi a sostegno della genitorialità.
Sono previsti, fra gli altri, interventi di: Daniela Bacchetta, vicepresidente della Commissione per le adozioni internazionali; Pasquale Andria, presidente del Tribunale per i minorenni di Salerno; Luigi Fadiga, docente di diritto minorile e della famiglia all'Università Lumsa di Roma; Luigi Zoja, psicoanalista e saggista e Joseph Moyersoen, segretario generale dell'Aimmf. Fra le autorità invitate in attesa di conferma, Maurizio Sacconi, ministro del lavoro e delle politiche sociali e Carlo Giovanardi, sottosegretario alle politiche per la famiglia.
Il ventinovesimo Convegno nazionale dell'Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e per la famiglia affronterà i diversi aspetti inerenti il tema della paternità offrendo prima un quadro analitico dell'evoluzione della figura paterna e soffermandosi, poi, sugli strumenti di sostegno a genitori e figli. Due giorni intensi di confronto e dibattito su argomenti come la responsabilità genitoriale, il mantenimento dei figli e gli interventi dei servizi a sostegno della genitorialità.
La prima giornata dell'incontro Di padre in figlio. La paternità tra regole e affetti si aprirà con una relazione di Laura Laera, presidente dell'Aimmf, a cui seguiranno, dopo alcuni interventi, due tavole rotonde su La responsabilità genitoriale e I codici della violenza di padre in figlio. La seconda giornata, invece, approfondirà il tema degli strumenti di sostegno alla genitorialità. Inaugurata, nella mattina, da due tavole rotonde, proseguirà con i lavori in sessioni parallele di sette gruppi, dedicati ai seguenti temi: la bigenitorialità, il padre adottivo e il padre straniero, il mantenimento dei figli, la sottrazione dei minori, la violenza maschile, stalking e minori e, infine, gli interventi dei servizi a sostegno della genitorialità.
Sono previsti, fra gli altri, interventi di: Daniela Bacchetta, vicepresidente della Commissione per le adozioni internazionali; Pasquale Andria, presidente del Tribunale per i minorenni di Salerno; Luigi Fadiga, docente di diritto minorile e della famiglia all'Università Lumsa di Roma; Luigi Zoja, psicoanalista e saggista e Joseph Moyersoen, segretario generale dell'Aimmf. Fra le autorità invitate in attesa di conferma, Maurizio Sacconi, ministro del lavoro e delle politiche sociali e Carlo Giovanardi, sottosegretario alle politiche per la famiglia.
(Fonte Minori.it)
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